Pasqua 2011, la rinascita delle idee mai morte

E' un vento caldo, che profuma di fiori, che soffia forte portando con sè la sabbia del deserto e l'anima del Mediterraneo. La Libertà. Quando questo vento passa e ti riempie, non c'è catena che tenga.

La Pasqua è resurrezione, è il rinnovamento, è la rinascita di un popolo in fuga da un inevitabile destino. Oggi come oggi, con la storia che si ripete e ci porta sotto gli occhi le migrazioni di popoli ancora in fuga dai soprusi di chi governa, il pensiero per una rinascita non può che esser rivolto a loro che vivono il loro risorgimento. A chi ogni giorno combatte per la Libertà, per quella cosa bella come l'arcobaleno dopo la tempesta, che ancora oggi si tenta di negare. L' Africa, il Medio Oriente, l'Asia, il Sud America, ognuno di loro merita di svegliarsi finalmente libero, merita una democrazia che non è di certo quella che si tenta di esportare con le bombe, con le armi, con gli interessi negli affari, ma soprattutto ogni popolo in cerca della sua Pasqua merita UMANITA', solidarietà, un abbraccio e uno sguardo sereno, una mano pronta ad accogliere e non a lavare l'altra. Con la speranza che il vostro risorgimento sia un monito per tutti, affinché "ogni governo temi il suo popolo e non viceversa", io vi auguro ogni bene. Per quanto poco possa valere, goccia dopo goccia, un oceano è possibile riempirlo.

Salam aleikum 
 




Emanuele Repola