Arrivata in Italia dalla Danimarca nel 1991, all’età di vent’anni, Charlotte Sørensen è ormai una presenza fissa sul territorio casertano. Oggi, a quarant’anni, il suo nome è sempre più presente nel campo fotografico. Charlotte nasce come pittrice a Copenhagen, per poi entrare nel mondo fotografico iniziando a specializzarsi con la camera oscura. Il passaggio al digitale non è stato traumatico per la fotografa che esprime al massimo il suo potenziale nella post produzione. A Caserta trova il suo spazio. L’architettura sul territorio l’affascina, così come i contrasti che giocano sui volti delle persone agli edifici carichi di storia. Nel 2009 la prima mostra fotografica, dove collabora con l’associazione culturale Maieutica, in occasione del decimo anniversario dell’associazione stessa. L’anno successivo inizia la sua collaborazione con SPAZIO81 di Aversa. Charlotte continua oggi a raccontare con le immagini e i reportage il territorio casertano, nell’intento di valorizzare gli spazi positivi senza smettere di ricercare, sia in campo antropologico che storico, tutta l’arte che c’è. “C’è tanto da dare in questa terra e con tutte le difficoltà che ogni giorno possono presentarsi credo sia giusto restare qui per fare la mia parte”.
