lunedì 2 maggio 2011

Altro affondo alla camorra casalese. Arrestato il numero 2 Mario Caterino. Avanti il prossimo.



Duro colpo inferto alla Camorra casalese questa mattina con l’arresto di Mario Caterino, detto “o’ botta”. Ricercato da tre anni, il numero due dei casalesi è stato scovato dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta, guidati dai pm Ardturo, Conzo e Falcone  della DDA, e coordinati dal procuratore aggiunto Cafiero de Raho. Caterino è stato trovato in un’abitazione a Casal di Principe a via Toscanini, non lontano dalla centrale della Polizia, insieme al proprietario dell’immobile, arrestato anch’egli. Mario Caterino, appartenente al gruppo di Sandokan Schiavone e considerato, prima dell’arresto, una tra gli latitanti più pericolosi è ritenuto responsabile dell’omicidio De Falco del 1991, Caterino è condannato all’ergastolo dal 2005, inizio della sua latitanza, quando nel processo “Spartacus 3″ gli fu emessa sentenza con ordinanza di custodia cautelare per associazione camorristica ed estorsione. Ringraziamenti all’operato della Squadra Mobile di Caserta arrivano da tutte le forze politiche. 
Secondo le parole del Capo della Squadra Mobile di Caserta, Angelo Morabito, “Caterino si è lasciato subito immobilizzare dopo il blitz della dda. Considerato un super latitante per l’omicidio De Falco. A capo dei Casalesi resta ora Zagaria Michele, nostro primo obiettivo, dopodiché è finita”.
Avanti il prossimo, senza paura!
“Bisogna trovare la forza di cambiare. Ora. O mai più”. (R. Saviano)
Emanuele Repola

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